Un grazie particolare la babbo di Luca Rosi per il passaggio da Chianciano fino alla fermata “Piramide” Roma, un grazie a Giuseppe Rosati dal quale ho carpito tutti i tempi dei Nostri Podisti impegnati a Roma. Le foto oltre che su facebook sono anche on line nel web.
Sarà stato il tempo, bellissimo, la gente nel percorso, invalutabile, la voglia di vivere la più bella maratona Italiana, il fatto forse che non ero presente alla maratona di Roma da runner prima, e fotografo dopo da anni, credo per me la più bella maratona in assoluto, sentita, vissuta, provata, ammirata, sorpresa, meravigliosa, particolare, mai vista tanta gente nel percorso, da una parte silenziosa con il solo rumore dei trolley lungo i marciapiedi delimitati dalle transenne per tutta la lunghezza della maratona, dall’altra parte festosa, allegra, gaia, gioiosa, briosa, entusiasta, esultante, gioconda, nomi e soprannomi urlati in tutte le lingue, passavano i runner, passavano, passavano e non finivano mai, cercavi con lo sguardo, l’occhio vigile, di vedere i Tuoi, gli amici, una marea umana ha invaso Roma e ha riempito di gioia molti cuori, una giornata da non dimenticare, una giornata da ricordare, una giornata da rivivere.
I Nostri, il re dei Pacemaker Lucio De Chigi 3.29,54 – Massi Cesa 3.32,13 – Erika grande exploit per Lei 3.46,50 – Mircea 4.05,23 – prima maratona per la nuova arrivata in casa Uisp Cohane Ondine 4.07,01 – Il babbo Lauro Cesaretti 4.15,44 – un nuovo Pientino arrivato Alessandro Armiento 4.16,08 – e il mitico Lodo che ha corso tutte le maratone di Roma 4.34,13.