Triathlon del Lago di Chiusi – un successo ambientale e organizzativo.

DSCN1466DSCN1462Sono volato via prima delle premiazioni, l’altro impegno pomeridiano a Pietraviva con i ragazzi mi aspettava, ma il posto, la logistica, il tempo e l’organizzazione hanno dato un tocco particolare al lago che sembrava molto più grande di quello che era, al resto ci hanno pensato gli atleti e tutti gli addetti, che hanno movimentato sin dalle prime ore della mattina ogni metro quadrato intorno al lago riuscendo a far fare da cornice alla manifestazione tutti i presenti alla gara. Questa sera le foto sul sito.

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Ennesima impresa di Paolo Fabbrini al Troi degli Sciamani.

Grande impresa di Paolo Fabbrini al Troi degli Sciamani. Trail running di montagna di lunga distanza 80 km. 3300 metri di dislivello. L’antico Troi delgi Sciamani si sviluppa intermente su sentieri e strade sterrate ben tracciate e segnate in gran parte con il segnavia CAI interessando nella parte iniziale e finale il monte Pizzoc, nella parte centrale la Foresta di Cansiglio fino ai fianchi del Gruppo del Monte Cavallo, passando per l’Antro delle Mate. Il percoso si svolge lungo sentieri di motagna e boschivi a quote altimetriche comprese tra i 250 m s.l.m. (Fregona) e 1778 m s.l.m. (Forcella Palantina) con condizioni estreme a causa del freddo. Paolo 7^ assoluto una vera impresa, complimenti alla Sua forza, alla Sua voglia e alla Sua determinazione.

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A Poppi ancora un grande secondo posto per Attilio Niola dietro a Hicham.

Il Castello di Poppi ha fatto da cornice ad una bellissima gara perfettamente organizzata dall’Unione Polisportiva Policiano e gli amici di Poppi. Il paese notturno, silenzioso, con luci in sottofondo che trasmettevano una bellissima atmosfera, la pulizia e la pace ha dato ai podisti oltre che la gara anche il piacere di sentire l’emozione di correre a Poppi.

Attilio ce l’ha messa tutta, ma alla fine nell’ultima discesa Midar ha avuto qualcosa in più che gli ha permesso di arrivare primo all’arrivo con pochi metri di vantaggio, mentre il mitico Capolsini si godeva di giro in giro il bellissimo e impegnativo percorso. Una gara da non perdere. 

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