Sono stati quasi quattrocento (trecentottanta a volere essere pignoli) i temerari che ieri mattina, sfidando il freddo e la voglia di dormire tipica della prima mattina dell’anno, hanno scelto di salutare il 2013 partecipando al Capodanno di corsa, manifestazione podistica aperta sia agli agonisti che agli amatori e giunta alla trentasettesima edizione. Nel dettaglio sono stati duecentosettantanove quelli che, partendo da piazza Cavour, hanno percorso i tredici chilometri e mezzo della gara competitiva, mentre sono stati centouno coloro che si sono cimentati nella corsa non competitiva, misurandosi su una distanza di poco superiore ai cinque chilometri.

Fra gli agonisti per la categoria maschile il podio, come sempre negli ultimi anni, è stato tutto africano, con al primo posto dopo un arrivo in volata ( i primi tre nel breve arco di appena cinque secondi) il marocchino Zain Jaouad della LBM Sport team (40’17” il suo tempo), davanti al portacolori del Kenya Sigei Nixon (che corre sotto le insegne della valdarnese Atletica Futura) e a un altro marocchino, Hajjy Mohamed, in forza alla Costenago Bologna. Primo degli atleti di casa nostra Massimo Mei dell’Atletica Castello, giunto al nono posto con un crono di 42’12”.

Per la categoria femminile podio tutto italiano: il primo posto è andato ad Alessia Pistilli, portacolori della valdarnese Atletica Futura con un tempo di 46’48” davanti a Laura Ricci della Excelsior Rubiera , che ha preceduto la compagna di squadra Gloria Marconi, vincitrice lo scorso anno e detentrice del record rosa della corsa, un buon 45’14”stabilito nel 2012.

Fra i  veterani primo posto per Rinaldo Baldi dell’Aido Sangiovannese, davanti a Gianmarco Scaglia del Policiano e Fernanda Renzi, anch’essa dell’Aido Sangiovannese

Prima della gara in via Gruccia è stata scoperta la targa in ricordo di Allison Owens, la ventitreenne americana che il 2 ottobre 2011 venne travolta e uccisa da un pirata della strada mentre stava facendo jogging.

di Michele Bossini Valdarno Post